Quali sono gli elementi costitutivi di un reato?

Il reato viene definito come “ogni fatto al quale l’ordinamento giuridico ricongiunge come conseguenza una pena criminale”.

I reati sono costituiti da:
– elemento oggettivo
– elemento soggettivo

L’elemento oggettivo è costituito da tre componenti: la condotta, l’evento e il rapporto di casualità.
Mentre la condotta è definita come un’azione oppure un’omissione tipizzai dalla norma che regola il reato, l’evento è di difficile inquadramento e per questo ci sono numerose tesi dottrinali.
L’evento può essere definito come l’effetto naturale della condotta umana. Non è necessario perchè la legge prevede reati prividi evento che vengono detti di pura condotta.
Il rapporto di casualità sussiste solo se la condotta ha determianto l’evento.
Diverse dottrine anche in questo caso: quella della condizio sine qua non, quella che si basa sulle leggi scientifiche universalie statistiche e qulla della casualità adeguata.

L’elemento soggettivo del reato, che può essere costitutito dal dolo, dalla colpa oppure dalla preterinterazione, si sostanzia nella volontà giuridica di delinquere.
Il dolo sussiste quando il soggetto è colpevole dell’evento, quando pone in essere al condotta: volontà dell’azione e consapevolezza degli effetti.

La colpa, a differenza del dolo, sussiste quando il soggetto, non ha voluto il verificarsi ell’evento pur ponendo in essere la condotta con volontà. Questopuò accadere per negligenza (colpa generica), per inosservanza di leggi e regolamenti (si parla di colpa specifica).

La preterintenzione sussiste quando il delitto è commesso oltre l’intenzione. Il C.P. disciplian soltantol’omocidio preterintenzionale che sussiste quando si cagione la morte dell’offeso con atti diretti a percuotere o a produrre lesioni.