Errore giudiziario e riparazione, che cosa sono
L’errore giudiziario è la scoperta dell’ingiustizia di una sentenza irrevocabile di condanna. Esso si scopre attraverso l’impugnazione straoridinaria della revisione.
La Costituzione richiede al legislatore stesso di determinare le condizioni e i modi per la riparazione degli errori giudiziari.
Per la riparazione dell’errore giudiziario possiamo descrivere sia presupposti negativi che positivi.
Il presupposto positivo è il proscioglimento in sede di revisione.
I casi di revisione del processo sono i seguenti:
- il contrasto tra giudici penali
- la scoperta di nuove prove
- il contrasto tra giuduice penale e civile o amministrativo.
I presupposti negativi:
- il diritto alla riparazione è escluso per la parte della pena detentiva computata nella determinazione della pena da espiare per un reato diverso
- chi è stato prosciolto in sede di revisione non deve aver dato causa per dolo o o per colpa grave all’errore giudiziario
Quantificazione del danno
La quantificazione del danno esistenziale da errore giudiziarioè legata a un duplice ordine di fattori:
- alla genericità dell’espressione utilizzata dal legislatore nelle indicazioni dei parmetri di riferimento per la commisurazione dell’entità della riparazione
- alla considerazione che non si può parlare di risarcimento del danno da errore giudiziario m adi indennità o indennizzo
La riparazione dell’errore giudiziario non ha natura di isarcimento del danno ma di semplice indennizzo in base a principi di solidarietà sociale per chi è stato privato della libertà personale o condannatoingiustamente.